L’attività neurochirurgica si è sviluppata principalmente nel trattamento chirurgico della colonna vertebrale, nella chirurgia dei nervi periferici e nell’introduzione di numerose procedure spinali mininvasive per il trattamento delle patologie dolorose della colonna vertebrale.
Nel corso degli ultimi anni, l’attività neurochirurgica ha conosciuto un significativo sviluppo sia dal punto di vista professionale che tecnologico. Oltre agli interventi neurochirurgici standard, gli sviluppi più recenti includono l’introduzione di interventi endoscopici sulla colonna vertebrale e l’avvio del trattamento della malattia degenerativa del disco intervertebrale mediante cellule staminali. Il trattamento sopra descritto, nell’ambito di un più ampio progetto scientifico, è stato riconosciuto e parzialmente finanziato con fondi dell’Unione Europea.
Vantaggi del trattamento della colonna vertebrale presso l’Ospedale Specialistico Medico
Seguendo il principio fondamentale dell’Ospedale Specialisti Medico “In un solo giorno, in un solo luogo”, l’obiettivo del team di neurochirurgia è offrire ai pazienti una diagnosi rapida e un trattamento di alta qualità. I vantaggi del trattamento presso l’Ospedale Specialistico Medico includono l’accessibilità dell’intero iter diagnostico, che comprende innanzitutto la visita neurochirurgica, gli accertamenti medici e, una volta definita la diagnosi, la decisione sul piano terapeutico.
Presso la Struttura sono stabilmente impiegati due neurochirurghi con molti anni di esperienza e formazione continua nel campo del trattamento chirurgico della colonna vertebrale. La prenotazione di un appuntamento per la visita ambulatoriale avvia l’intero iter diagnostico. Nei pazienti che necessitano di ulteriori accertamenti, questi proseguono generalmente con la risonanza magnetica e, se necessario, con radiografie. Il team radiologico, grazie all’uso di apparecchiature all’avanguardia, ottiene rapidamente immagini di elevata qualità. Spesso l’indagine si amplia con esami neurofisiologici, di cui presso l’Ospedale Specialistico Medico si occupa un team di neurologi esperti e infermiere specializzate. La decisione di procedere con un trattamento neurochirurgico attivo, sia chirurgico sia tramite procedure spinali specifiche, viene attuata in sale operatorie all’avanguardia, con ricovero in un reparto confortevole e moderno. Durante questo periodo, il paziente è assistito da un team composto da infermieri, tecnici e medici specializzati, con accesso a diagnostica di laboratorio preoperatoria presso un moderno laboratorio medico-biotech. Inoltre, il paziente riceve costante supporto dal team di anestesisti e tecnici anestesisti, presenti in struttura, che si prendono cura di lui prima, durante e immediatamente dopo l’intervento chirurgico.
L’Ospedale Specialistico Medico, con la sua organizzazione efficiente e le attrezzature all’avanguardia, garantisce ai pazienti un percorso diagnostico rapido e un trattamento chirurgico di alta qualità per le patologie della colonna vertebrale.
Trattamento chirurgico della colonna vertebrale presso l’Ospedale Specialistico Medico
I pazienti possono contare su un team di sala operatoria altamente qualificato, una sala operatoria modernamente attrezzata e un confortevole ricovero nel reparto ospedaliero. La sala operatoria è attrezzata con un moderno tavolo operatorio, specificamente progettato per l’uso in ambienti chirurgici dove si utilizza durante l’intervento un apparecchio radiologico. L’attrezzatura di base è completata da un moderno apparecchio a raggi X che consente di eseguire gli interventi chirurgici in modo sicuro e preciso, riducendo al minimo l’esposizione del paziente alle radiazioni ionizzanti. Un gran numero di interventi neurochirurgici sulla colonna vertebrale viene eseguito con tecnica microchirurgica; per questo gli operatori utilizzano un microscopio neurochirurgico all’avanguardia di un produttore rinomato. Le operazioni endoscopiche alla colonna vertebrale vengono eseguite utilizzando colonne endoscopiche e strumenti di ultima generazione. La sala è equipaggiata con un moderno apparecchio per anestesia e una stanza attrezzata per la preparazione e il risveglio post-operatorio del paziente.
Il reparto ospedaliero è arredato con camere singole e doppie confortevoli per garantire il massimo comfort ai pazienti. Ogni camera è dotata di bagno privato, televisore e aria condizionata. Gli orari delle visite familiari sono flessibili e consentiti per l’intera giornata, previo avviso anticipato. Un grande vantaggio dell’Ospedale Specialistico Medico è la presenza costante di personale medico e infermieristico, con assistenza medica garantita 24 ore su 24 per tutta la durata del soggiorno in reparto.
Gli interventi chirurgici alla colonna vertebrale più comuni
ERNIA DEL DISCO INTERVERTEBRALE
L’intervento chirurgico per l’ernia del disco intervertebrale (ernia del disco) è uno degli interventi più comuni sulla colonna vertebrale.
Con l’invecchiamento o a seguito di un carico eccessivo sulla colonna vertebrale, il disco intervertebrale si danneggia causando pressione sulle strutture nervose circostanti.
Questo disturbo causa spesso dolore intenso alla schiena e agli arti inferiori, rendendo spesso necessaria la chirurgia.
L’intervento si effettua con tecnica microchirurgica minimamente invasiva, impiegando un retrattore tubolare e un microscopio operatorio.
L’intervento viene solitamente eseguito in anestesia generale. I pazienti, di norma, lasciano l’ospedale il giorno successivo.
STENOSI SPINALE (RESTRINGIMENTO DEL CANALE SPINALE)
La stenosi spinale viene trattata chirurgicamente, soprattutto in pazienti anziani, nei quali i cambiamenti degenerativi legati all’età causano il restringimento del canale vertebrale che contiene il midollo spinale e dei forami da cui passano i nervi spinali. I pazienti manifestano dolori cronici alla schiena e un progressivo peggioramento della capacità di camminare. L’obiettivo dell’intervento è la rimozione dei legamenti ispessiti e delle strutture ossee che causano il restringimento. Visto che, per preservare le dinamiche della colonna vertebrale durante l’intervento, oltre a liberare le strutture nervose, è necessario preservare le dinamiche della colonna vertebrale, l’intervento viene generalmente eseguito con tecnica microchirurgica minimamente invasiva. L’intervento viene solitamente eseguito in anestesia generale. I pazienti, di norma, lasciano l’ospedale il giorno successivo.
Il trattamento della stenosi spinale e delle deformità della colonna vertebrale si effettua mediante decompressione e stabilizzazione con strumenti. In caso di degenerazioni gravi della colonna, oltre al danneggiamento dei dischi intervertebrali e alla stenosi spinale, possono manifestarsi deformità e instabilità vertebrale. L’intervento chirurgico, oltre a liberare le strutture nervose (midollo spinale, nervi spinali), richiede anche l’impianto di strumentazione. Si tratta di viti inserite nelle vertebre e collegate tra loro da barre metalliche, creando così una stabilizzazione vertebrale chiamata vertebrodesi. Inoltre, le vertebre vengono unite tra loro tramite la spondilodesi. Per l’installazione della strumentazione utilizziamo impianti di produttori di alta qualità. L’intervento viene eseguito in anestesia generale. I pazienti rimangono poi ricoverati in ospedale per 3-5 giorni.
L’intervento endoscopico per l’ernia del disco intervertebrale (discectomia endoscopica selettiva) è una tecnica relativamente nuova per il trattamento dell’ernia del disco, che utilizza l’endoscopio per operare sulla colonna vertebrale. Oltre all’obiettivo principale di rimuovere il tessuto degenerato del disco che comprime il nervo spinale, questa tecnica offre numerosi vantaggi grazie alla sua minore invasività. Il principale vantaggio consiste nella minore distruzione dei tessuti durante l’intervento, poiché viene praticata solo un’incisione cutanea, rendendo il recupero del paziente più rapido. L’intervento viene spesso integrato con l’anuloplastica termica, che riduce l’insorgenza di dolori alla schiena dopo l’operazione. L’intervento viene solitamente eseguito in anestesia generale. I pazienti, di norma, lasciano l’ospedale il giorno successivo.
Le procedure spinali più comuni
INIEZIONE EPIDURALE DI STEROIDI
Nei pazienti che soffrono di dolore alla schiena e alle gambe associato a modificazioni della colonna vertebrale, può essere applicato il trattamento con iniezione epidurale di steroidi. È una procedura che consiste nell’iniezione, nel canale intorno al midollo spinale e ai nervi, di una combinazione di farmaci composta da corticosteroide e anestetico locale. L’obiettivo della procedura è ridurre l’infiammazione e il dolore dei nervi. La procedura viene eseguita in anestesia locale sotto il controllo di un apparecchio radiografico e di un mezzo di contrasto. Solitamente i pazienti lasciano l’ospedale un’ora dopo l’intervento.
INIEZIONE DI STEROIDI TRANSFORAMINALI
L’iniezione transforaminale di steroidi è una variante dell’iniezione epidurale di steroidi, durante la quale i farmaci (corticosteroidi e anestetico locale) vengono iniettati nella proiezione del nervo che fuoriesce dalla colonna vertebrale. La procedura menzionata viene utilizzata nei pazienti che presentano una radicolopatia (“sciatica”) pronunciata nel quadro clinico. L’obiettivo della procedura è ridurre l’infiammazione e il dolore dei nervi. La procedura viene eseguita in anestesia locale sotto il controllo di un apparecchio radiografico e di un mezzo di contrasto. Solitamente i pazienti lasciano l’ospedale un’ora dopo l’intervento.
BLOCCO DELL’ARTICOLAZIONE FACCIALE
La procedura spinale descritta viene applicata ai pazienti nei quali, durante un esame clinico e attraverso la documentazione per immagini, vengono riconosciute alterazioni nelle articolazioni facciali articolari (articolazioni zigoapofisarie) come causa del mal di schiena. L’intervento viene eseguito in anestesia locale sotto il controllo di un apparecchio radiografico e di un mezzo di contrasto. L’obiettivo della procedura è ridurre il mal di schiena. Solitamente i pazienti lasciano l’ospedale un’ora dopo l’intervento.
BLOCCO DELL’ARTICOLAZIONE SACROLILIACA
L’articolazione sacroiliaca (SI) è l’articolazione che collega il sacro (os sacrum) e il bacino (os ilium). Si ritiene che un paziente su cinque affetto da mal di schiena abbia come causa il dolore all’articolazione sacroiliaca. È più comune nella popolazione anziana. L’obiettivo della procedura è di iniettare il farmaco direttamente nell’articolazione tramite un ago sottile. La procedura viene eseguita sotto il controllo di un apparecchio radiografico e di un mezzo di contrasto. L’obiettivo della procedura è ridurre il mal di schiena. Solitamente i pazienti lasciano l’ospedale un’ora dopo l’intervento.
VERTEBROPLASTICA
La vertebroplastica viene utilizzata anche come metodo di trattamento per i pazienti che soffrono di mal di schiena causato da fratture vertebrali (il più delle volte dovute all’osteoporosi). La vertebroplastica è una procedura durante la quale vengono inseriti aghi speciali nella vertebra fratturata in anestesia locale o generale e sotto il controllo di un apparecchio a raggi X. Successivamente, nella vertebra stessa viene iniettato del cemento medico (PMMA-polimetilmetacrilato). Il cemento si comporta come un liquido denso che si indurisce rapidamente nella vertebra. L’obiettivo principale della procedura è il sollievo dal dolore. I pazienti lasciano l’ospedale il giorno stesso o il giorno successivo.